Il ph è utilizzato per valutare la quantità di acidi (ioni idrogeno H+) o basi (ioni idrossido OH-) presenti in un liquido. Il ph varia da 0 a 14. 

L'acqua con un ph inferiore a 7 è definita acida, quella con un ph superiore a 7 è definita alcalina o basica. Se invece il ph è 7 si parla di acqua pura o neutra.

Il ph dell'acqua varia in base alla sua provenienza. Le acque del sottosuolo ad esempio hanno un ph compreso tra 6,5 e 8,5. Se le sorgenti di acqua sono vicini a vulcani il ph spesso è inferiore a 5. 

Quanto dev'essere il ph dell'acqua che beviamo?

La legge attualmente impone che il ph dell'acqua da bere dev'essere compreso tra un minimo di 6,5 fino ad un massimo di 9,5.

Molti ritengono che l'acqua alcalina, con un ph compreso tra 7 e 9,5, sia la migliore da bere. 

Questo parametro cosi alto deriva dal fatto che durante il suo percorso l'acqua è venuta in contatto con elementi alcalinizzanti quali:

  • sodio;
  • potassio;
  • magnesio;
  • silicio; 
  • calcio.

L'acqua alcalina ionizzata invece è realizzata a livello artificiale. Attraverso lo ionizzatore si può modificare il ph rendendo l'acqua più alcalina. Questo processo che parte dal filtrare e poi ionizzare l'acqua viene definito elettrolisi controllata.

Quali sono i benefici del bere l'acqua alcalina?

Molte persone parlano positivamente dell'assumere l'acqua alcalina; a loro avviso berla li aiuta a conservare un elevato livello di idratazione quando fanno sport.

Altri ancora ritengono utile berla in associazione alla dieta acido-base, un regime alimentare  che prevede l'assunzione di un maggior numero di alimenti alcalini rispetto a quelli acidi.

Tra le acque alcaline ionizzate troviamo l'acqua hydraqua con ph 9+.